


Il boxeur “Junior” 15enne di 46 kg Vincenzo Carparelli subisce la quinta sconfitta della sua carriera dilettantistica su 19 incontri sin qui disputati. A batterlo è stato il super favorito della categoria, ovvero Tommaso Orlando della società emiliana Alto Reno Michele Adduci. Nel figlio di Emanuele Orlando scorre sangue tarantino, visto che il padre ora talent scout nella piccola Castel di Casio è cresciuto pugilisticamente nella storica palestra della sua città, proprio la Quero-Chiloiro campione d’Italia. Quei trucchi del mestiere appresi nella palestra di via Emilia a Taranto, li insegna ora ai suoi allievi, compreso Tommaso Orlando, che è uno dei più forti “Junior” a livello europeo, come attesta il suo trend di 29 vittorie su 35 match. Davanti ad Orlando, già affrontato come sparring partner durante le sue vacanze tarantine, Vincenzo Carparelli non ha mostrato remore, gettando sul ring tutto il suo talento e la sua passione. Ma non sono bastati, perché l’avversario si è mostrato più forte. Giusto il 5-0 a suo favore, con Carparelli che esce comunque orgoglioso dal ring della competizione nazionale.