Aggiunge altre sette vittorie alle sette della scorsa settimana la Quero-Chiloiro, che dopo la tappa di Campo di Mare a San Pietro Vernotico, domenica 3 settembre ha ottenuto i successi di San Donaci, nella seconda co-organizzazione con la Nuova Evergreen San Donaci del tecnico Cosimo Ribezzi. Seguiti dai tecnici Cataldo Quero, Cosimo Quero, Francesco D’Arcangelo, Vito Potenza e Donato Buonfrate, i pugili della Quero-Chiloiro hanno aperto la nuova stagione di boxe con ottime prestazioni e tenace agonismo, impressionando positivamente il folto pubblico presente in piazza Aldo Moro e come sempre distinguendosi per la tecnica e lo stile pugilistico che contraddistingue gli atleti di casa Quero.
Tra gli incontri più belli della serata, sicuramente è candidato quello dell’élite 80 kg Ivan Gimmi, con la sua vittoria contro Fortunato Gallo della Group15 Lamezia Terme, in cui Gimmi ha fatto un pugilato diverso da quello al quale è abituato, dovendo gestire con colpi di contenimento e sbarramento gli attacchi irruenti dell’avversario in continua avanzata; anche l’élite 57 kg Angelica Semeraro ha partecipato a un incontro acceso di scambi con Alessia Banditella della Group15, risultando più incisiva dell’avversaria e vincendo il contrasto. Match di esperienza negli élite 67 kg condotto in contrattacco per il fighter Luigi Portino, in sintonia con il suo maestro all’angolo, con il quale si sta preparando in previsione dei Campionati Assoluti di fine anno, sperimentando tecniche diverse nel boxare: Portino ha vinto contro il barlettano Modesto Severino dell’Acc. Pug. Lionetti, quest’ultimo all’altezza del tarantino nonostante la minore conoscenza di ring.
Successivamente, vittoria negli élite 60 kg di Domenico Maffei alla prima ripresa per RSCI, dopo un infortunio alla spalla di Rodolfo Vangi della Habachi boxe Corato, per l’élite 63,5 kg Antonio Di Carlo che ha battuto Giuliano Nervino della Evergreen San Donaci facendo valere la supremazia tecnica e, infine, hanno vinto sui fratelli Gafita della Boxe team Di Palmo Francavilla Fontana i due tarantini Domenico Vacca e Christian Tursi: Vacca negli junior 60 kg ha vinto per sospensione cautelare alla terza ripresa su Mario Ciprian, stordendolo con una serie di colpi che hanno decretato un conteggio e la decisione dell’angolo di fermare la competizione; Tursi ha battuto invece negli junior 57 kg Bogdan Florin, un avversario fisicamente forte del quale il pugile all’angolo rosso ha contenuto gli attacchi con la tecnica. A concludere, il pari per l’élite 75 kg Antonello Palmisano contro Francesco Carbone del Team Di Palmo e le sconfitte per lo schoolboy 57 Alessandro Zizzaro contro Damiano Di Noi della Boxe Di Palmo e per l’élite 60 kg Pasquale Dicuonzo contro Carlo Tarricone della Habachi boxe Corato.
E’ andato bene anche il confronto della Quero-Chiloiro in rappresentanza dell’Italia contro la Romania, nell’internazionale che si è svolta sabato 2 settembre al parco Gondar di Gallipoli, soprattutto per lo junior 46 kg Vincenzo Carparelli, che ha incontrato Maximilian Berki, un avversario solido e duro gestito egregiamente dal giovanissimo pugile tarantino, il quale ha fatto un lavoro tecnico e attendista aggiudicandosi tutte e tre le riprese dell’incontro. Non ha trovato invece lo spirito giusto lo youth 67 kg Gaetano Barbati, facendosi superare da Josif Bandula in una partenza contratta che lo ha inibito per tutto il resto della gara di fronte a un avversario di alta caratura già reduce dei campionati europei youth disputati a maggio in Armenia. I due atleti sono stati seguiti dai tecnici Francesco D’Arcangelo e Domenico Maffei.