Solo sei match in carriera e una prima chance a livello nazionale per l’imbattuta Angelica Semeraro, pugile della Quero-Chiloiro allenata dal tecnico Vito Potenza che, con la partecipazione ai Campionati italiani Under 22 al suo primo anno dal debutto nel pugilato, porta a casa una medaglia di bronzo e aggiorna il record a sette vittorie. Pugile promettente diciannovenne, la Semeraro ha affrontato un campionato importante con un grande risultato, superando prima ai quarti la toscana Alice Perini della Uppercut Cecina in un match terminato 5:0, in cui ha da subito mostrato la supremazia sull’avversaria che non ha potuto esprimersi di fronte alla forza dell’atleta rossoblu; ha condotto poi una grande semifinale mettendo in difficoltà Federica Zanellato della Dbt Dimensions Lazio, in incontro terminato 4:1 a favore della laziale, durante il quale la Semeraro ha dimostrato grande coraggio e padronanza di ring nonostante avesse di fronte un’avversaria con ben quarantatrè match disputati che poi si è laureata campionessa italiana nella finale contro la nazionale emiliana Annalaura Demuru.
Una medaglia di bronzo dunque che brilla di belle aspettative per i guantoni rosa della Quero-Chiloiro, mentre è stata sicuramente più sfortunata l’avventura dei due pugili della società tarantina del maestro Quero in gara negli élite 71 kg ai Campionati italiani Under 22. Alessandro Donvito ha infatti perso alla fine della prima ripresa degli ottavi di finale contro il lombardo Luca Maglia della Fighters Factory, quando – durante uno scambio accesso – si è scontrato con l’avversario, avendo purtroppo la peggio a causa di un taglio all’interno dell’arcata sopraccigliare che gli ha impedito di proseguire nel match che fino a quel momento era tutto a suo favore. E si è fermato agli ottavi anche Giacomo Gioioso, tesserato con la Pugilistica Taranto nella stessa categoria del suo compagno di allenamenti, che è stato superato dall’esperto Gabriele Cefali della Pug. Casalbruciato Roma: Gioioso ha inferto scariche di pugni all’avversario ma, avanzando a viso un po’ troppo scoperto durante l’attacco, ha preso colpi che gli sono costati il punteggio sfavorevole nella resa del verdetto.
A guidare i tre pugili della Quero-Chiloiro nei campionati italiani svoltisi a Roccaforte di Mondovì dal 27 settembre all’1 ottobre sono stati i tecnici Francesco D’Arcangelo e Giuseppe Dellinoci.